Intervista a Simone Ferraro e Daniele Passerini, nuovi soci di SM(Y) Umbria

 In Crowdfunding

SM(Y) Umbria, protagonista dell’Umbria Green Festival, ha avviato il progetto Mobilità Sostenibile per la costruzione di 10 stazioni di ricarica per veicoli elettrici finanziate direttamente dai cittadini. Dal 30 ottobre è stata aperta una campagna di raccolta di finanziamenti sul portale di equity crowdfunding WeAreStarting.it. In 15 giorni sono stati già raccolti più di 50 mila euro e la campagna è già in “overfunding”: l’obiettivo minimo della campagna, fissato a 40 mila euro, è gia stato ampiamente raggiunto e sorpassato.

Abbiamo intervistato Simone Ferraro  e  Daniele Passerini due cittadini che hanno aderito alla campagna di crowdfunding di SM(Y) Umbria diventandone soci: grazie alla formula dell’equity crowdfunding infatti i finanziatori della campagna diventano a tutti gli effetti soci della neo nata startup umbra.

Simone Ferraro è un giovane ingegnere dell’energia elettrica trentunenne specializzato nel settore automotive e mobilità elettrica, passione consolidata attraverso un’esperienza svolta presso la Magneti Marelli di Bologna e altre aziende specializzate nel settore dell’ E-mobility. Simone ha arricchito i suoi studi sull’energia con un’esperienza europea in Norvegia, Paese dove la produzione di energia da rinnovabili ha raggiunto il 99% grazie all’idroelettrico.

Per Simone in Italia il tema delle energie alternative presenta ampi spazi di miglioramento: in particolare nel settore automotive “sono stati fatti grandi passi avanti con l’introduzione di mezzi elettrici ma la sfida green per la mobilità sostenibile nelle città è appena iniziata. La diffusione capillare di colonnine di ricarica elettrica è uno dei passi fondamentali per lo sviluppo di città green – afferma Simone – ed ecco perché ho ritenuto il progetto di SM(Y) Umbria un vero e proprio investimento per il futuro”.

Simone ha conosciuto SM(Y) Umbria attraverso il portale di crowdfunding WeAreStarting che ha reso possibile l’unione tra due elementi: “l’interesse verso la modalità di investimento alternativa  quale l’equity crowdfunding e la possibilità di investire in un progetto ambientale. – E conclude – la green economy è un asset importante per il nostro Paese e lo sarà sempre più nel prossimo futuro; la sfida è appena iniziata”.

Anche Daniele Passerini, ha partecipato alla campagna di equity crowdfunding per la diffusione della mobilità elettrica nella Regione Umbria.

Daniele ha 52 anni, vive a Perugia con la moglie e due figli e si occupa di politiche sociali presso l’Ufficio di Piano di Assisi, Comune capofila della Zona Sociale n. 3 dell’Umbria. Per Daniele credere nella mobilità elettrica “non significa proiettarsi nel futuro ma costruire progetti e fare scelte di valore nel nostro presente”. Sono infatti molti quelli che come Daniele hanno scelto un’auto a metano e non vedono l’ora di passare all’auto elettrica.

“Ho scelto di aderire alla campagna di crowdfunding in SM(Y) Umbria perché credo molto in questo progetto – continua Daniele – e ho apprezzato moltissimo l’avere consentito la partecipazione diffusa da parte di tutti i cittadini, partendo da una quota di investimento molto bassa. Trovo grandiosa l’idea che l’infrastruttura di ricarica possa espandersi anche per iniziativa privata dal basso. E più ci saranno colonnine, più ci saranno persone a pensare seriamente a guidare un’auto elettrica. Come partecipante alla campagna di crowdfunding mi auguro che SM(Y) raggiunga i suoi obiettivi e possa diventare una buona prassi da esportare in altre regioni d’Italia e – perché no – anche all’estero”.

Il progetto di SM(Y) Umbria, accoglie la grande sfida del futuro puntando alla mobilità elettrica, ovvero all’installazione di dieci stazioni di ricarica per auto elettriche nella Regione Umbria. Grazie alla campagna di crowdfunding è già stato raggiunto l’obiettivo minimo della campagna: sono già stati raccolti 54.600 euro che serviranno proprio alla realizzazione delle stazioni di ricarica.

La raccolta fondi di SM(Y) Umbria rimarrà aperta sino al 29 dicembre 2017 sul portale di equity crowdfunding WeAreStarting.it. Tutti i cittadini, previa registrazione sul portale, possono finanziare il progetto di SM(Y) Umbria diventando a tutti gli effetti soci della startup umbra. Il limite massimo della raccolta è arrivare a 120 mila euro, contribuendo con un investimento minimo di 200 euro.

Recent Posts

Leave a Comment

Start typing and press Enter to search