Il Report sul Crowdfunding a confronto con WeAreStarting
Pochi giorni fa è stato presentato, presso il Politecnico di Milano, il “2° Report Italiano sul Crowdfunding” curato dall’osservatorio del crowdfunding gestito dallo stesso Politecnico.
I temi trattati durante l’evento sono stati parecchi e si è avuto modo di approfondire molti aspetti sia del lending che dell’equity crowdfunding.
L’equity crowdfunding in Italia
Dal primo luglio 2016 al 30 giugno 2017 in Italia attraverso le piattaforme di equity crowdfunding sono state raccolte risorse per un ammontare complessivo di 6,85 milioni di euro. Un risultato record se si pensa che il valore totale del mercato finora originato si aggira sui 12,4 milioni.
Nonostante i numeri incoraggianti che sembrano voler dire che il crowdfunding in Italia sia in una fase di crescita sostanziale, il mercato è ancora piccolo e non muove abbastanza volumi per diventare attrattivo per molti e noto alla massa, quella che invece dovrebbe essere il cuore pulsante dell’intero sistema.
Basti pensare che, secondo una ricerca condotta da Massolution e crowdsourcing.org con il report “Crowdfunding Industry Report 2015”, in UK il mercato dell’equity, nel periodo 2015-2016, ha raccolto 2,56 miliardi di sterline (circa 2,9 miliardi di euro).
Le società proponenti
Tra le ragioni che, a nostro personalissimo avviso, rappresentano le cause del ritardo italiano stanno sicuramente nella differente cultura degli italiani cosi come nella qualità delle imprese proposte e nella concretezza del business stesso.
E e se dal punto di vista culturale informativo non possiamo fare molto se non spostare un innumerevole numero di capitali, dal punto di vista qualitativo possiamo cercare un riscatto.
Ed è proprio in quest’ottica che vogliamo spingere il business di WeAreStarting per le prossime campagne.
Di seguito riportiamo l’identikit del profilo medio delle società offerte fino ad oggi messo a confronto con quelli dell’ultima società da noi proposta: LittleSea S.r.l.
Dati chiari e concreti, professionalità e tecnologia all’avanguardia saranno i driver del nostro portale.
