Guida all’intestazione conto terzi delle quote nell’equity crowdfunding (Gratuita solo su WeAreStarting)

 In Approfondimento, Crowdfunding, Equity Crowdfunding, Finanza

Una breve guida pratica all’investimento effettuato con regime alternativo di intestazione delle quote in una campagna di equity crowdfunding (opzione offerta gratuitamente su wearestarting.it tramite Directa SIM).

A partire dall’autunno 2018 WeAreStarting ha stretto un accordo con Directa SIM, intermediario abilitato, per offrire il servizio di intestazione conto terzi ai soggetti che decidono di investire mediante equity crowdfunding.

Indice:

  • COSA È, COME FUNZIONA E QUALI SONO I VANTAGGI RISPETTO A PRIMA?
  • I COSTI DEL SERVIZIO E DEL TRASFERIMENTO DELLE QUOTE
  • GUIDA ALL’INVESTIMENTO CON IL REGIME ALTERNATIVO
  • ISTRUZIONI PER L’INVESTITORE IN EQUITY CROWDFUNDING
  • IL RUOLO DELL’INTERMEDIARIO DIRECTA SIM
  • DOMANDE FREQUENTI (F.A.Q.) SULL’INTESTAZIONE CONTO TERZI

 

COSA  È, COME FUNZIONA E I VANTAGGI RISPETTO A PRIMA

Il regime alternativo di intestazione delle quote, previsto dall’art. 100-ter comma 2-bis del TUF del Testo Unico della Finanza e approvato da Consob, consente all’investitore di sottoscrivere le quote acquisite in seguito a un investimento in una campagna di equity crowdfunding che dispone di questa opzione e di applicare l’intestazione tramite un intermediario che comparirà a nome e per conto dell’investitore nella visura camerale della società offerente (ovvero Directa SIM).
Le campagne sul portale di WeAreStarting in cui è possibile investire con il regime alternativo sono connotate dalla dicitura “Intestazione c/terzi” oppure “Regime alternativo: SÌ”.

Il grosso vantaggio di questa opzione sta nella possibilità di vendere e quindi trasferire le proprie quote di una società senza dover comunicare al Registro delle Imprese il cambio di intestazione, senza dover sostenere i costi del trasferimento e del commercialista/notaio (professionista abilitato), che in totale ammontano indicativamente ad una cifra compresa tra i 300 e i 1.500 euro.
Con questa modalità infatti basterà comunicare a Directa SIM le informazioni sulla compravendita delle quote, ma sarà compito del possessore delle quote ricercare un acquirente e trovare un accordo con quest’ultimo.

Qui sotto, riassunte in una grafica, potete trovare le differenze con il regime ordinario (art 2470 c.c.).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I COSTI DEL SERVIZIO E DEL TRASFERIMENTO DELLE QUOTE

Questa opzione, disponibile su WeAreStarting e altri portali di equity crowdfunding in collaborazione con una SIM come Directa, normalmente prevede il pagamento di almeno due commissioni: una di €15 una tantum per l’apertura del conto e la rubricazione presso la Sim e una di €20 per ogni adesione a una campagna di equity crowdfunding con questa opzione. Oltre a queste due fee potrebbe essere necessario pagare una spesa di €5 per il rilascio della certificazione comprovante la titolarità delle quote, necessaria per esercitare i diritti di voto acquisiti con le quote, e un’ulteriore commissione di €6 in caso di recesso dell’investitore.

Per agevolare ulteriormente l’investitore durante questa procedura, WeAreStarting ha deciso di offrire l’intestazione conto terzi gratuitamente ai suoi investitori, prendendosi carico assieme all’offerente di tutte queste piccole spese (ad eccezione dei 5€ per il rilascio della certificazione, comunque facoltativa) in modo da non far sostenere nessun costo agli investitori né in fase di apertura del conto né in fase di investimento o recesso. Un piccolo risparmio che crediamo sia importante per i nostri investitori.

 

 

GUIDA ALL’INVESTIMENTO CON IL REGIME ALTERNATIVO

Per permettervi di capire al meglio la nuova modalità di investimento, che su WeAreStarting è impostata come predefinita nei casi in cui è possibile utilizzarla, abbiamo realizzato una breve  guida per illustrarvi passo passo con chiarezza tutto quello che è necessario sapere per completare i tuoi investimenti.

  • STEP 1

Inserisci l’ordine attraverso il portale. Spunta tutte le caselle di avvertenza presenti dopo averle lette attentamente ed indica il numero di quote che intendi acquistare.

  • STEP 2

Dopo aver inserito l’ordine online dovrai eseguire, entro 7 giorni, un  bonifico all’IBAN intestato alla società offerente nella quale hai investito, che troverai indicato nella mail di conferma inviata dal portale.

  • STEP 3

Sempre nella stessa mail sono contenuti il link al modulo di adesione ai servizi offerti da Directa SIM e quello alle istruzioni per la compilazione e la profilazione; puoi scegliere di aprire un rapporto con loro come persona giuridica (società) o come persona fisica (individuo). Ricorda: nessun costo ti verrà richiesto da quest’operazione sia nel caso che il conto venga aperto online sia nella modalità cartacea tradizionale, ma solo un conto online garantisce l’assenza di costi indiretti (costo per il bonifico di attivazione).

Inoltre, nell’email in questione sono presenti tutte le informazioni necessarie per poter gestire il proprio investimento in autonomia:

  • Importo investito, società beneficiaria, IBAN dell’offerta;
  • Istruzioni e tempistiche di esecuzione del bonifico;
  • Come esercitare recesso o revoca;
  • Link per apertura conto Directa SIM.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ISTRUZIONI PER L’INVESTITORE IN EQUITY CROWDFUNDING CHE INTENDE SCAMBIARE LE QUOTE

Qualora un investitore decidesse di smobilizzare i propri titoli e abbia trovato un acquirente, sarà sufficiente che comunichi all’intermediario abilitato la volontà di venderli a un altro soggetto; Directa SIM, dopo aver accertato il buon esito della transazione e aver effettuato tutte le verifiche del caso, provvederà a cambiare la titolarità delle partecipazioni e a trasferirle al nuovo intestatario annotando il cambio sul proprio registro interno.
Affinché l’alienazione delle quote sia possibile, sia l’acquirente sia il cedente devono avere un conto aperto su Directa SIM.

Se all’investimento eseguito è associato un beneficio fiscale (come nel caso di start-up innovative e PMI innovative) per evitare di perdere la detrazione/deduzione l’investitore dovrà, come previsto dalla legge vigente, mantenere l’investimento per almeno 3 anni, pena la perdita del beneficio fiscale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL RUOLO DELL’INTERMEDIARIO DIRECTA SIM

Come più volte citato, il partner che si occupa di offrire questo servizio su WeAreStarting, ma anche per gli altri portali che già hanno implementato questa novità, è Directa SIM che per permettervi di gestire in autonomia i vostri investimenti ha bisogno di profilarvi. Ciò comporta l’apertura di un conto con la SIM stessa. Su di esso saranno presenti non solo le partecipazioni acquistate con WeAreStarting, ma anche quelle delle società che avete finanziato (sempre in conto terzi) sugli altri portali.

L’adesione a un’offerta effettuata con l’intestazione conto terzi comporta il contestuale e obbligatorio conferimento di mandato all’intermediario incaricato affinché lo stesso:

  • Effettui l’intestazione delle quote in nome proprio e per conto dei sottoscrittori, tenendo adeguata evidenza dell’identità degli stessi e delle quote possedute;
  • Rilasci, a richiesta del sottoscrittore o del successivo acquirente, una certificazione comprovante la titolarità delle quote (tale certificazione conferisce titolo di legittimazione per l’esercizio dei diritti sociali);
  • Consenta ai sottoscrittori che ne facciano richiesta di alienare le quote secondo quanto previsto dall’art. 100-ter del TUF;
  • Accordi ai sottoscrittori e ai successivi acquirenti la facoltà di richiedere, in ogni momento, l’intestazione diretta a sé stessi delle quote di loro pertinenza.

Entro i 30 giorni successivi alla chiusura dell’offerta l’intermediario abilitato deposita al Registro delle Imprese una certificazione attestante la loro titolarità di soci per conto di terzi.

 

 

DOMANDE FREQUENTI (F.A.Q.) SULL’INTESTAZIONE CONTO TERZI

Viste le numerose domande che ci avete fatto recentemente in merito alla nuova modalità di investimento caratterizzata dal regime alternativo abbiamo deciso di elencare qui sotto le nostre risposte per aiutare chiunque avesse un interrogativo a comprendere meglio il funzionamento di questo servizio.

 

  • “Se non volessi ricorrere all’intestazione conto terzi?”

Qualora un investitore volesse rinunciare all’intestazione conto terzi dovrà comunicare a WeAreStarting previa mail all’indirizzo support@wearestarting.it la sua volontà, accettando, in caso di una futura vendita delle quote, di sostenere i costi previsti dal regime ordinario di trasferimento.

 

  • “Per quali tipi di società è applicabile il regime conto terzi?”

L’intestazione c/terzi è valida solamente per le campagne aventi ad oggetto società costituite in forma di società a responsabilità limitata.

 

  • “In che momento della campagna si verifica la rubricazione?

L’applicazione del conto terzi è automatica. L’eventuale profilazione dell’investitore sul sito di Directa SIM e l’apertura del rapporto devono avvenire prima della data di termine dell’offerta.

 

  • “Si può ottenere il beneficio fiscale del 30% investendo con il regime alternativo?”

Si, l’intestazione conto terzi in una campagna di equity crowdfunding non ha rilevanza ai fini dell’ottenimento dei benefici fiscali.

 

  • “Se sono già cliente di Directa SIM e ho già un conto aperto con loro?“

Nel caso tu abbia già eseguito in passato un investimento c/terzi attraverso un portale di equity crowdfunding (oppure per altre ragioni sia già titolare di un conto Directa) dovrai solamente eseguire il bonifico sull’IBAN dell’offerente che il portale WeAreStarting ti comunicherà via mail al termine della procedura d’investimento.

 

  • “L’intestazione conto terzi influisce in qualche modo sul diritto di voto o sugli altri diritti patrimoniali/amministrativi acquisiti assieme alle quote?”

No, l’intestazione conto terzi non ha nessun effetto sui diritti patrimoniali e amministrativi.

 

  • “Cosa succede nel caso in cui aderisco con il regime alternativo a un’offerta che non andrà a buone fine e si concluderà con esito negativo?”

In questi casi (sul nostro portale) la campagna si conclude con un nulla di fatto. Il tuo bonifico verrà interamente restituito senza costi.

 

  • “Dopo quanto tempo posso vendere le quote acquistate con questa modalità?”

Potrai vendere le quote già dopo l’avvenuta comunicazione al Registro delle Imprese della tua sottoscrizione mediante intestazione conto terzi. (Tipicamente questo avviene entro due mesi dalla chiusura della campagna)

 

  • “Posso vendere solo una parte delle quote ottenute con l’intestazione conto terzi?”

Si.

 

  • “Come funziona l’apertura del conto presso Directa SIM?“

In queste pagine trovi le procedure per aprire il conto spiegate direttamente da Directa:

Persona fisica: https://www.directa.it/index.php?l=it&c=diventacliente

Persona giuridica: https://www.directa.it/index.php?l=it&c=apricontopir

Ricordati di compilare il modulo, effettuare il riconoscimento, l’attivazione, il deposito e il bonifico. (Per ricevere assistenza scrivere a directa@directa.it o chiamare il 011 530101)

 

  • “Se ho aderito a due campagne della stessa società di cui solo una offriva il regime alternativo, potrò trasferire tutte le quote?”

No, solo quelle dell’offerta che offriva la modalità conto terzi.

 

  • “Se io aderisco al regime alternativo di intestazione delle quote con Directa Sim, il bonifico che faccio per aderire ad una campagna di crowdfunding deve partire dal conto su Directa o può essere fatto da un qualsiasi altro conto bancario?”

Il bonifico in questione può essere effettuato da qualsiasi banca.

 

  • “Ho letto che si può ritornare dal regime alternativo (con Directa) al regime tradizionale, ma non ho trovato nulla sul contrario. È possibile prendere le quote a mio nome e in un secondo momento passarle al regime alternativo?”

No, non è possibile.

 

  • “In caso di eventuali future distribuzioni di dividendi? L’aver investito con il regime alternativo cambia qualcosa?”

No.

 

  • “Nel caso di un ipotetico fallimento di Directa cosa accadrebbe?”

In questo ipotetico, qualora non sia Directa SIM stessa a fornire istruzioni o informazioni circa la risoluzione di questo problema, l’investitore potrà comunque richiedere l’intestazione diretta delle quote.

 

  • “È possibile passare al regime alternativo le quote acquisite investendo in campagne che si sono concluse prima dell’introduzione di questa opzione e che quindi non disponevano dell’intestazione c/terzi? In altre parole, il servizio di Directa SIM è retroattivo?”

Putroppo non è possibile

 

  • “Dovessi fare più investimenti nella stessa campagna, sono tenuto a pagare più volte la commissione di 20 euro associata all’investimento?”

No. In qualsiasi caso su WeAreStarting questa fee non è carico dell’investitore.

 

  • “Nel caso in cui acquistassi quote da un altro investitore che ha usufruito del conto terzi posso richiedere che mi siano intestate direttamente?”

Si, la procedura più conveniente in questo caso è quella di effettuare il trasferimento tra due conti aperti presso Directa SIM e successivamente comunicare all’intermediario l’intenzione di passare all’intestazione diretta.

 

  • “Directa avrà disponibilità delle mie quote e dei diritti/incentivi che ho acquisito con l’investimento?”

Le quote della società nella quale sono stati investiti i propri capitali resteranno sempre nella piena ed unica disponibilità e proprietà dell’investitore, così come l’esercizio di tutti i relativi diritti patrimoniali e amministrativi previsti e si potrà comunque beneficiare degli incentivi fiscali previsti dalla normativa vigente.

 

  • “È possibile cambiare idea e tornare al regime di intestazione ordinario dopo aver investito con l’opzione conto terzi? Se si, l’operazione ha un costo?”

Si l’opzione è reversibile. In questi casi bisogna comunicare le proprie intenzioni via email a Directa SIM chiedendo di intestarle all’investitore. Per effettuare il cambio e intestarsi le quote bisogna sostenere le spese di comunicazione al Registro delle Imprese.

 

  • “Se le quote risultano sottoscritte a Directa SIM, come posso dimostrare di essere il titolare delle quote e quindi per esempio partecipare alle assemblee dell’emittente?”

Dovrai richiedere a Directa SIM di rilasciarti la certificazione che prova la tua titolarità delle quote. Servizio che potrebbe avere un costo massimo di €5.
Per eventuali altri dubbi o domande puoi rivolgerti a noi tramite questo form o direttamente a Directa SIM (directa@directa.it oppure 011 530101)

 

 

IN CONCLUSIONE

L’introduzione del regime alternativo di intestazione delle quote nell’equity crowdfunding è un importante primo passo verso la creazione di un mercato secondario per le società non quotate, che consente agli investitori di ottenere liquidità dai propri investimenti e dalle proprie quote, ma anche di accelerare il mercato dell’equity crowdfunding italiano.

L’intestazione conto terzi renderà lo scambio delle quote molto più semplice, rapido e meno oneroso, consentendo agli investitori di smobilitare i propri investimenti in piena libertà e autonomia.

Questa nuova opportunità, a lungo attesa dagli investitori, permetterà anche a chi non ha avuto modo di partecipare a campagne di successo precedenti, per questioni di tempistica o di mancanza temporanea di liquidità, di acquistare quote di società che ritieni promettenti in ottica di investimento finanziario.

 

Guarda quali campagne offrono questa opzione su WeAreStarting

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