Crowdfunding World #3
Terzo appuntamento con la nostra rubrica mensile dedicata al mondo del crowdfunding e alle notizie più particolari, che hanno caratterizzato il settore, provenienti da tutto il globo.
Consob approva il nuovo regolamento italiano dell’equity crowdfunding
Il nuovo regolamento è stato pubblicato sul sito di Consob lo scorso giovedì 25 febbraio. Le novità introdotte sono prevalentemente due:
- Rendere la procedura di investimento completamente online (per ordini sopra-soglia), con ciò i gestori possono subentrare nel ruolo finora svolto dalle banche.
- Permettere di sottoscrivere il 5% della campagna anche a investitori professionali “su richiesta”.
Qui maggiori dettagli.
In Danimarca apre il superstore dove acquistare prodotti scaduti
Si chiama WeFood e si trova in Danimarca, precisamente a Copenaghen, sui suoi scaffali si trovano cibi con confezioni “ammaccate” o scaduti, ma ancora buoni secondo i criteri sanitari. C’è di tutto: dalla frutta al caffè, a un prezzo inferiore del 30-50% rispetto al costo dei supermercati normali.
Dietro la nascita di WeFood c’è Folkekirkens Nødhjælp che ha lanciato una campagna di crowdfunding per l’apertura dello store. I proventi delle vendite andranno all’ente benefico DanChurchAid che sostiene programmi alimentari nei Paesi poveri. Inoltre tutti i dipendenti del supermercato sono volontari.
Il supermercato ha l’obiettivo di ridurre lo spreco alimentare. Problema al quale sono molto attenti i Danesi, che hanno ridotto del 25% i rifiuti alimentari. Il cibo invenduto sta diventando argomento di discussione in molti paesi del mondo: la Francia, ad esempio, ha da poco approvato una legge che vieta ai supermercati di buttare via i generi alimentari invenduti.
fonte: www.vita.it
La prima campagna di equity crowdfunding intercontinentale
Che il marketing fosse una variabile essenziale per la buona riuscita di una campagna di crowdfunding è un concetto del quale parliamo molto spesso e la riprova di questo concetto è il cuore della campagna lanciata da Skins. Ovvero la multinazionale di abbigliamento tecnico che ha lanciato in contemporanea la prima campagna di equity crowdfunding cross border tra Europa e Oceania.
Skins ha lanciato due campagna in contemporanea: una rivolta agli investitori europei con l’obiettivo di raccogliere 2 milioni di sterline per il 10% del capitale sulla piattaforma inglese Seedrs; ed una sulla piattaforma neo-zelandese Equitise destinata agli investitori australiani e neozelandesi volta a raccogliere una somma compresa tra 800 milae 1,99 milioni di dollari neozelandesi.
Naturalmente il fine maggiore della raccolta fondi è quello di espandere il brand con il lancio di una più ampia gamma di prodotti sportivi più “comuni” quali felpe e berretti, facendo leva sulla reputazione dei prodotti.
fonte: crowdfundingbuzz
Crowdfunding per rivitalizzare la cultura
Ultimo, ma non per importanza, vogliamo segnalare due raccolte fondi unite da un filone comune: quello della cultura.
Da una parte abbiamo la raccolta fondi lanciata da i professori delle scuole medie di Capolavori – in provincia di Livorno – che con un obiettivo di €1.100,00. Con i fondi raccolti si darà il via al progetto bastato sulla conversione di uno spazio in una biblioteca pubblica per ragazzi pensata e realizzata da loro stessi. La campagna è visibile su schoolraising.it
Dall’altra parte troviamo il progetto “Una Commedia in cerca d’autori” lanciato dal teatro Martinitt di Milano e dal teatro De’ Servi di Roma, per sostenere e rivitalizzare la commedia contemporanea italiana. Partecipando alla campagna o acquistando in prevendita i biglietti per “la commedia che verrà”, si diventa produttori dello spettacolo, si ricevono aggiornamenti sulle fasi di produzione, ringraziamenti dal palco, foto, aperitivo/cena con la compagnia e gli autori. La campagna è finanziabile su produzionidalbasso.it.