CrowdfundingWorld #12
Non solo Italia, non solo equity, torna la nostra rubrica settimanale “CrowdfundingWorld”!
Eccoci tornati con le più interessanti notizie relative al crowdfunding, nell’articolo di oggi vi parleremo di questo nuova economia digitale in ambito calcistico e giornalistico, per poi passare ad un crowdfunding universitario per l’innovazione di prodotto.
Campagna di crowdfunding per l’acquisto di azioni del Venezia FC
Fresco di promozione in serie B (con ben 3 giornate di anticipo sulla fine del campionato), il Venezia FC è già pronto per una nuova sfida. È di giovedì l’annuncio che la squadra sta per lanciare un sondaggio elettronico per l’avvio di una campagna di equity crowdfunding con cui i tifosi avranno l’opportunità di acquisire delle azioni del club e contribuire così alla sua crescita.
Attraverso gli strumenti media del club (il sito e i social media) i supporter saranno invitati a compilare un sondaggio in modo da sviluppare la migliore campagna possibile tenendo conto dei feedback dei propri sostenitori a Venezia, in Italia e nel resto del mondo. “Siamo tutti tifosi del Venezia FC – ha dichiarato Tacopina – E voglio al mio fianco in questo emozionante percorso tutti i sostenitori arancioneroverdi. L’obiettivo è quello di lanciare la miglior campagna di equity crowdfunding possibile e per questo è fondamentale avere la vostra opinione prima del lancio”.
Fonte: Veneziatoday.it
Crowdfunding per stampa 3D di bioplastiche
Il laboratorio Radchemlab del dipartimento di chimica dell’Università di Pavia ha lanciato sulla piattaforma Universitiamo una raccolta fondi, sotto forma di crowdfunding, per lo sviluppo di resine per la stampa 3D ottenute da oli vegetali e la realizzazione di un kit per la manifattura additiva mediante fotopolimerizzazione.
Il progetto “Stampando il futuro in 3D” – spiegano i promotori dell’iniziativa – punta a superare uno dei limiti della stampa mediante fotopolimerizzazione di resine liquide, ovvero il costo superiore dei materiali e la loro scarsa eco-sostenibilità, a fronte di benefici in termini di alte velocità di stampa e maggiore risoluzione dei dettagli dell’oggetto stampato.
Il progetto prevede la messa a punto di unastampante a basso costo e open source, la formulazione di nuove resine a basso impatto ambientale e biocompatibili, nonché l’identificazione di nuove applicazioni della stampa a fotopolimerizzazione per lo sviluppo di materiali funzionali, ovvero in grado di avere applicazioni tecnologiche particolari come cambiare forma a seconda degli stimoli esterni.
Fonte: www.polimerica.it
Crowdfunding dei giovani di ‘Scomodo’ per finanziare stampa loro giornale
I ragazzi del mensile indipendente Scomodo hanno lanciato la propria campagna di Crowdfunding: ” I volti del cartaceo” con l’obbiettivo di raggiungere 25 mila euro per finanziare il numero di Aprile, Maggio e un numero estivo di 200 pagine stampato in 10mila copie. La campagna dalla durata complessiva di 40 giorni ha già visto la partecipazione, tra gli altri, di personalità note come: Erri De Luca, Vauro Senesi, Paolo Flores D’Arcais, Imma Battaglia e Paolo Fallai, che insieme a giornalai, librai e tipografi raccontano attraverso questo mini-documentario i volti e le storie dietro il cartaceo.
Scomodo è un mensile cartaceo distribuito in 7500 copie gratuite e senza pubblicità realizzato da oltre 200 ragazze e ragazzi provenienti da tutto il territorio romano. Il giornale distribuito esclusivamente in edizione cartacea propone un’informazione lenta e approfondita distaccandosi dal nozionismo del web.
“Abbiamo scelto il crowdfunding come metodo di finanziamento perché ci garantisce una completa indipendenza economica e politica, con lo scopo di rimanere cartacei per proporre un modello d’informazione diverso che nasca dal basso e che, utilizzando un mezzo straordinario come la carta, sviluppi e incentivi una coscienza critica nei nostri coetanei” afferma Edoardo Bucci, direttore editoriale e co-fondatore di Scomodo.